Il taglio delle canne di bamboo deve tenere conto prima di tutto dei tempi della natura perché ci sono dei periodi in cui non solo è preferibile non raccogliere canne di bamboo, ma è sconsigliato proprio entrare in bambuseto.
Di regola la raccolta delle canne di bamboo va effettuata quando la pianta va in “dormienza” ovvero nelle stagioni fredde: si possono programmare raccolte in questi periodi, preferendo l’inverno per avere una maggior sicurezza che le attività della pianta (fotosintesi, passaggio della linfa, ecc…) siano minime. Questo perché se vogliamo un culmo di bamboo resistente all’attacco dei parassiti dovremmo fare in modo di avere meno linfa possibile all’interno della canna, rendendola poco appetibile agli insetti xilofagi.
Oltre a tener conto della stagione, per avere una maggior certezza che il culmo di bamboo sia “scarico” di linfa possiamo tener conto dei moti lunari.
La luna, come noto, ha una grande influenza sulla Terra: oltre che illuminare le notti estive, controlla il moto dei mari e della linfa presente all’interno delle piante, conducendola in modo alternato verso le radici in luna calate e verso la chioma in luna crescente. Viene da se che il periodo migliore per la raccolta è quando la luna è calante, escludendo un paio di giorni dove la luna è in prossimità dello stadio piena/nuova.
Tenendo conto dei fattori descritti fin ora, il periodo migliore per la raccolta è in inverno, nei mesi di gennaio/febbraio quando la luna è calante ed ha superato da un paio di giorni lo stato di luna piena.
In questo periodo avremo un culmo scarico di linfa e pronto per essere lavorato da fresco, trattato o messo ad essiccare.
Se sei già pronto con il machete in mano leggi anche Come raccogliere e dividere i culmi di bamboo per non sprecare energie inutili con attrezzi che possono essere lasciati a casa… tipo il machete!!