Dopo due anni di ricerca convulsa di bambù italiano e locale, finalmente Poliedra ottiene la gestione dei bambuseti che crescono all’interno di un parco urbano della città di Macerata gestito dall’Asur!
La gestione dei bambuseti, concessa dal direttore dell’Asur Area vasta 3 Alessandro Maccioni, ha materializzato la possibilità di riunirsi dell’associazione Poliedra; fornendo un campo base, un luogo di raccolta dove possiamo sperimentare ed approfondire gli usi e la botanica della pianta, valorizzando una risorsa già presente nel territorio e un bambù a km0.
Nel parco avevamo già in passato individuato diverse zone in cui crescevano differenti specie di bambù, tutte in stato di evidente abbandono – a fatica confinate fra recinti e muretti di cemento. Un tesoro inesplorato ed ignorato dai più!
La situazione che ci si è presentata di fronte al primo ingresso è stata quella di uno shangai gigante: centinaia di canne spezzate e crollate, impilate ed incastrate le une sulle altre, un muro impenetrabile di bambù.
Ma finalmente abbiamo una sede di sperimentazione in cui portare avanti le nostre ricerche, un contenitore in cui svelare a tutti le potenzialità pratiche del bambù a km0.