Il procedimento adottato nel trattamento del bamboo tramite bollitura è molto simile a quello dell’immersione in acqua, ma con l’inserimento di un nuovo elemento: il calore.
Il bambù trattato in acqua bollente dilata le fibre e facilita la fuoriuscita delle linfe e dei succhi presenti all’interno della canna; il tempo necessario per questa tipologia di trattamento varia dai 20 ai 60 minuti circa.
Appena estratto dall’acqua bollente il bamboo, a causa del forte sbalzo termico, ritirerà le fibre che si riassesteranno in modo più compatto e robusto.
Questa tecnica viene utilizzata principalmente per trattare stecche di bambù perché la cottura e lo shock termico favoriscono la fessurazione della canna.