Trovandoci con cumuli di canne secche di bambù abbiamo deciso di trasformare questo apparente scarto in una risorsa producendo del carbone vegetale di bambù tramite pirolisi.
La pirolisi è un processo chimico nel quale viene fornito calore in assenza di ossigeno che viene utilizzato per scindere i legami chimici del materiale che non diventa cenere ma si carbonizza.
Con materiale di riuso, abbiamo creato un’efficiente soluzione per la produzione di biochar di bambù riadattando bidoni e tubi che si trovavano sul posto.
Il bidone dopo l’accensione è bruciato circa 5 ore, prima di completare definitivamente la combustione e poter essere attivato con un preparato agricolo.