Il principio del sistema boucherie modificato è basato sulla pressione.
In questo articolo vi spiegheremo come costruire un sistema per trattare il bamboo con questo metodo.
Gli elementi in gioco sono:
- un serbatoio per contenere la soluzione trattante;
- un tubo detto di “testata”;
- tubi secondari con rubinetto;
- dei bocchettoni che verranno inseriti nella canna di bamboo.
Nell’articolo Come trattare il bamboo: Boucherie modificato è presente uno schema tecnico più dettagliato.
Esistono molti modi e approcci per mandare a pressione la soluzione trattante, e non devono essere necessariamente impiegati macchinari tecnologici o apparecchiatura da migliaia di euro: in questa guida vi presenteremo la realizzazione di un sistema boucherie modificato studiato per essere il più economico possibile, mantenendo comunque un funzionamento di tutto rispetto!
La prima versione studiata da Poliedra è stata realizzata utilizzando un estintore esausto e una pompa della bici. Gli estintori vengono smaltiti da aziende apposite specializzate in articoli per la sicurezza sul lavoro: in queste aziende è possibile reperire – spesso gratuitamente – un vecchio estintore da buttare.
A questo punto bisognerà smontare il manometro dell’estintore ed eliminare la valvola di sicurezza: in questo modo sarà possibile pompare aria all’interno dell’estintore anche dopo che sarà chiuso. Nella seconda versione di boucherie modificata, molto più efficiente, anziché l’estintore è stata utilizzata una pompa irroratrice da 8 litri.
Il bocchettone che si attacca alla canna di bamboo nel trattamento boucherie modificato è il vero nocciolo del sistema; visto che non esistono attrezzature industriali o bocchettoni già pronti in commercio per essere utilizzati in questo tipo di trattamento del bamboo, bisogna ingegnarsi e costruirlo!
Noi abbiamo utilizzato delle componenti reperibili in ferramenta o negozi specializzati in irrigazione e giardinaggio. Nelle galleria fotografica in basso trovate ogni singolo componente.
La curva utilizzata (una curva per sistemi di irrigazione) è stata modificata per far uscire le bolle d’aria all’avvio del trattamento, praticando un buco con il trapano e inserendo una valvola di una vecchia camera d’aria di una bicicletta (è possibile utilizzare anche una valvola di un termosifone o simile, purché adatta alla scopo, ovvero far uscire aria con la possibilità di chiuderla).
Per avere un bocchettone di gomma capace di entrare con facilità nella canna di bamboo da trattare, sono stati utilizzati dei tubi per radiatori di camion; per avere un maggiore diametro è stato inserito un tubo rigido bianco all’interno del primo tubo di gomma e successivamente inserito un tubo di gomma di diametro più grande tale da entrare nel precedente. Delle fascette metalliche terranno ben saldi i due tubi grazie all’inserto rigido inserito nel primo tubo.
La pressione viene data manualmente grazie alla pompa per irrigazione e il manometro posto all’inizio del sistema permette di visualizzare la pressione applicata.
Per questo trattamento è necessaria una pressione bassa, di circa 1 bar, facilmente raggiungibile a mano senza utilizzo di macchinari. Un filtro posto successivamente dopo il manometro evita l’ostruzione dei tubi e dei canali linfatici della canna di bamboo durante il trattamento.
Al tubo di testata di colore blu sono collegati dei rubinetti a cui sono attaccati dei tubi per lavatrice: soluzione economica per avere un tubo robusto e gli attacchi filettati già assemblati pronti per essere avvitati.
Questo tipo di sistema realizzato con questi materiali permette la scalabilità dell’attrezzo: in questa versione è possibile trattare 5/8 canne di bamboo. Aumentando la capienza del contenitore sarà possibile trattare un numero maggiore di canne. Il vantaggio maggiore nell’utilizzo di questo sistema è sicuramente il basso consumo d’acqua rispetto agli altri trattamenti per il bamboo, come ad esempio il trattamento in vasca o a diffusione verticale. Un’altro punto a favore è sicuramente l’integrità del culmo di bamboo, perchè non vengono bucati i nodi per applicare il trattamento.
